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Le società italiane di moda (compresi accessori, calzature e pelletteria), cosmesi, home&design, lifestyle, agroalimentare e vini, se portatrici delle caratteristiche e dei valori di italianità a partire dalla produzione entro i confini nazionali, dallo scorso 5 settembre possono sbarcare o consolidare la propria presenza sul mercato cinese aderendo a helloITA: progetto promosso dall’Agenzia ICE, con un investimento da 2,5 milioni di euro, e da Alibaba Group per favorire l’export attraverso la diffusione dei prodotti e della cultura del Made in Italy.

Questo nuovo hub virtuale è accessibile agli oltre 570 milioni di consumatori attivi delle piattaforme B2C di Alibaba, Tmall e Tmall Global, con una grafica che richiama la tradizione e il lifestyle tipicamente nostrani. Oltre a essere una vetrina per i prodotti di qualità, helloITA funzionerà dunque come vero e proprio aggregatore di contenuti curati e personalizzati, volti a educare gli internauti cinesi sul valore e l’unicità del Made in Italy. Ad oggi le aziende che hanno aderito sono oltre 80, di cui la metà PMI.

In occasione della presentazione alla stampa e agli operatori, la reason why dell’iniziativa avviata circa un anno e mezzo fa è stata illustrata in primis da Michele Scannavini, presidente dell’Agenzia ICE, che ha premesso come il mercato italiano stia accumulando forti ritardi rispetto alla crescita del commercio digitale a livello mondiale, il quale registra un trend annuo del +33% nel periodo 2014-2021 ed è ormai prossimo a superare la soglia dei duemila miliardi di dollari. Con la Cina che detiene una quota del mercato e-commerce pari al 35% – numero destinato ad aumentare grazie alla parallela crescita della middle class composta da circa 250 milioni di persone – seguita dagli Stati Uniti, insieme ai quali supera il 50% del giro d’affari mondiale delle vendite online.

«Questo ritardo deve essere colmato, è un percorso obbligato, altrimenti le aziende italiane rischiano di perdere posizioni importanti. E per provare a raggiungere tale obiettivo abbiamo puntato sulla Cina che è il mercato dominante – ha dichiarato Michele Scannavini – La partnership con Alibaba rientra appieno nel nuovo percorso omnichannel intrapreso dall’ICE. Negli investimenti delle aziende per l’e-commerce la quota necessaria a generare traffico e visibilità per il proprio e-store è quella più onerosa sia in termini finanziari che di specifiche competenze. helloITA è quindi l’occasione per le aziende e PMI italiane di beneficiare del traffico generato dalle economie di scala di un piano trasversale che, oltre a portare traffico, punta a colmare il gap di conoscenza sull’Italia e le sue eccellenze, spesso rilevato in alcune fasce cruciali d’acquisto dai consumatori cinesi».

Scannavini ha inoltre sottolineato come l’ICE punti sul concetto di multicanalià per presidiare canali commerciali più evoluti, affiancando alle normali attività per la promozione del Made in Italy nel mondo il presidio della sfera digitale. Tra i target privilegiati i mercati USA e UK, che hanno visto accordi rispettivamente con Yoox, firmato a dicembre 2017, e con Ocado.

«helloITA è il primo progetto di questo tipo realizzato in collaborazione con un partner governativo ed è pertanto una grande soddisfazione vederlo prendere vita sulla piattaforma Tmall di Alibaba – ha commentato invece Rodrigo Cipriani Foresio, managing director Italy, Spain, Portugal and Greece & General Manager of Europe, Tmall Business Development – La valorizzazione del Made in Italy non solo come eccellenze di prodotto ma anche come diffusione di cultura, tradizioni e artigianalità è da sempre una priorità nel nostro lavoro e siamo orgogliosi di essere il partner di fiducia di ICE e delle tante aziende italiane, tra cui molte PMI, lungo il loro percorso di digitalizzazione, internazionalizzazione e apertura al mercato cinese». A.P.

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