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Tre aperture per chiudere in bellezza il 2017 e rilanciare la propria presenza a Milano e Roma. Così il Gruppo Inditex, la società spagnola che possiede oltre 100 aziende nel settore dell’abbigliamento, conferma la propria crescita grazie a marchi come Zara,  Pull and Bear, Bershka, Oysho, Stradivarius, Uterque e Lefties. 

Due le aperture a Milano. La prima, avvenuta giovedì 14, in verità è il risultato del rinnovamento del flagship store Zara in Corso Vittorio Emanuele dedicato alla moda uomo: mille mq in più disposti su tre livelli in quello che è il cuore dello shopping meneghino. Il design elegante e discreto dello store, dove predominano i toni chiari e l’interazione fra texture e luci colorano gli spazi, ha permesso di generare un nuovo ordine unitario e coerente in grado di dialogare con la struttura originaria dell’edificio, mantenendo contemporaneamente un carattere senza tempo con un tocco di tendenza e glamour in più. Il risultato è uno spazio diafano e libero, dove l’area centrale costituisce l’anima dell’edificio e il piano terra rappresenta il luogo di connessione con la città. I piani superiori, invece, sono scanditi da pilastri metallici, disposti a griglia in cui spicca la scelta dei materiali: pietra e graniglia, alluminio, ottone invecchiato e naturale. Scelte che testimoniano la scelta ecosostenibile del brand che permette un risparmio medio di elettricità del 30%, con conseguente riduzione delle emissioni inquinanti, e una riduzione del consumo di acqua fino al 40%.

Il flagship store Massimo Dutti

Poco più contenuta la superficie del nuovo flaghsip store Massimo Dutti, marchio che è entrato a far parte della galassia del Gruppo Inditex nel 1991. Inaugurato il 15 dicembre all’interno della Galleria Vittorio Emanuele, il punto vendita di 800 mq di superficie commerciale disposti su quattro piani, oltre ad ospitare le collezioni uomo e donna, dà grande risalto al Museo della Sartoria mettendo in vetrina i tessuti tipici di quest’arte. All’interno, il marmo italiano e una curata illuminazione mescolano eleganza e modernità con un tocco retrò grazie all’arredamento anni ’50 dove spiccano i grandi tavoloni Krion. Anche in questo caso, il negozio risponde agli standard di ecosostenibilità che contraddistinguono tutti gli store del Gruppo Inditex con un’attenzione particolare alla riduzione delle emissioni di Co2 grazie alla tecnologia inverter in grado di regolare la domanda di caldo-freddo adattandola alle effettive esigenze del punto vendita. Da sottolineare, inoltre, le soluzioni innovative adottata dal marchio per garantire una migliore customer experience: dai camerini interattivi, al pagamento tramite wallet passando per un consolidato sistema di click&collect.

Il nuovo format di Bershka

A Roma, l’appuntamento è per il 20 dicembre quando aprirà i battenti il più grande pop-up store Bershka: 2.360 mq di vendita in Via del Corso all’interno della Galleria Alberto Sordi. Lo store sarà caratterizzato dal modello Stage, la linea di immagine ispirata ai concerti e ai backstage che accompagna i nuovi negozi di Bershka. Il risultato è un interior design più industriale e leggero, con soffitti aperti che lasciano vedere lo scheletro del locale. Una struttura formata da travatura reticolare percorre l’intero perimetro dello spazio commerciale, che sorregge l’illuminazione, gli altoparlanti e i pannelli stessi che formano l’arredamento. Soluzioni a basso impatto ambientale grazie alla certificazione Leed.

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