Inaugurato il primo luglio 2014 e oggetto di una Case history aeroportuale sul numero di ottobre 2015 di retail&food – in quanto ritenuto già all’epoca dalla redazione un progetto particolarmente interessante – il wine bar Dubl dell’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino, in meno di due anni si è aggiudicato il premio come retailer dell’anno al Forum ATRI 2015, e oggi è finito nella short list dell’edizione 2016 del FAB (The airport food & beverage awards) come miglior wine bar aeroportuale.
Dubl è uno dei progetti dell’azienda vitivinicola Feudi di San Gregorio, in provincia di Avellino, guidata da Antonio Capaldo che ha sapudo dare un’impronta originale, fatta da vini del sud Italia spumantizzati col Metodo Classico e abbinati a una cucina mediterranea sfiziosa ma veloce, quasi finger food; tutto in un locale dal design veramente internazionale.
Nella propria categoria Dubl è in finale con: SSP Finland, Wine & View, dell’aeroporto di Helsinki; TRG Concessions, Halo al London Stansted; e Vino Volo al Los Angeles International Airport. Appuntamento, quindi, il primo luglio 2016 (esttamente due anni dopo l’inaugurazione a Capodichino) a Ginevra. Una grande soddisfazione non solo per Dubl e Feudi di San Gregorio, ma anche per l’aeroporto di Napoli che ha creduto fin dall’inizio in questo progetto originale e non solo.
Ha recentemente inaugurato infatti, sempre nello scalo campano, il primo store multibrand del Gruppo Pianoforte Holding, con i brand Yamamay, Carpisa (borse, valigie e accessori) e Jaked (abbigliamento sportivo tecnico e activewear). Un negozio che risponde al progetto di internazionalizzazione voluto dal Gruppo che vuole aprirsi al mercato globale.
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